CASTELLO CITTA’ DI CANTU’ – AC LISSONE 2 – 2
CASTELLO CITTA’ DI CANTU’: Tagliabue P., Tagliabue L., Bianchi, Toppi, Russo A. (54’ Hyso), Russo M., Tagliabue N. (61’ Bonetti), Costantino (58’ Allamprese), Famà, Iannello (50’ Failla), Salvadori. A disp. Testa, Mangeruca, Segato. All. Perretta
AC LISSONE: Buccelloni, Archesso, Arosio, Scandolara, Colzani, Commisso, Mariani (66’ Mazzucco), Orlandi, Sala, Cherchi (72’ Giovannetti), Biancardini (78’ Schiraldi). A disp. Alessandrelli, Marone, Fais, Ferrara. All. Sala Daniele.
ARBITRO: Rimoldi di Legnano
MARCATORI: 5’ Autorete Commisso (ACL), 32’ e 40’ Mariani (ACL), 82’ Toppi (CCC)
NOTE: Campo sintetico, serata piovosa e fredda, spettatori 30 circa. Ammonito: Nessuno. Espulso al 90’ Failla (CCC) per comportamento non regolamentare. Corner: 3 a 0 per il CCC. Recuperi: 0’ pt + 1’ st.
Cantù – Come spesso accade ultimamente, anche a Cantù, nella prima gara del triangolare di Coppa Lombardia valida per gli ottavi di finale, i ragazzi di mister Sala hanno saputo disputare una partita gagliarda e propositiva, colma di occasioni e viziata anche da un pizzico di sfortuna, che avrebbero meritato di fare propria. Non è bastata però un’ora abbondante di un calcio di buona qualità per avere la meglio del Castello, già sconfitto nella prima gara del triangolare dall’Arcellasco e attuale capolista del girone B del campionato di categoria.
La gara inizia subito in salita per i lissonesi che al 5’ vanno sotto i seguito ad una deviazione di Commisso che nel tentativo di ribattere un cross dalla sinistra devia la sfera sotto la traversa dove Buccelloni non può arrivare. La reazione bianco-azzurra è pronta e duratura, con conclusioni di Sala (2) e Biancardini che mancano lo specchio della porta di un niente. La pressione ospite è costante interrotta solo al 15’ da un’incursione locale di Famà che partito in netta posizione di fuorigioco si presenta davanti a Buccelloni che devia di piede in uscita. Sino al termine del primo tempo è un monologo lissonese contraddistinto da buone trame e da due segnature di Mariani, una di queste di pregevole fattura: al 32’ recuperata palla a centrocampo il 7 lissonese arriva ai 30 metri e lascia partire un siluro che si insacca al’incrocio dei pali, mentre al 40’ è lesto e riprendere la ribattuta dell’estremo locale su conclusione di Biancardini.
La ripresa si apre con un brivido per Buccelloni che servito da un improvvido retropassaggio di Commisso è costretto a rincorrere la sfera sino alla linea di porta e spazzare mettendo in fallo laterale. Al 51’ la palla del doppio vantaggio è sui piedi di Sala ma la splendida girata dal limite si stampa sulla traversa. Con alcuni cambi dei locali ed un contemporaneo calo dei lissonesi l’andamento della gara si ribalta con i canturini in costante proiezione offensiva e con gli ospiti propensi alle ripartenze. A 61’ un errato rinvio di Commisso mette in azione Costantino sulla tre-quarti che lancia Famà che arrivato davanti a Buccelloni in uscita mette sopra la traversa. Al 78’ esce un positivo Biancardini, al suo rientro dopo un lunghissimo stop, ed entra Schiraldi che un minuto dopo cerca la deviazione di testa su cross di Giovannetti ma la sfera è preda dell’estremo locale. Passano tre minuti ed il pareggio è cosa fatta grazie al colpo di testa di Toppi che insacca nonostante l’intervento di Buccelloni. La gara, tra folate di vento, fitta pioggerellina e attacchi lissonesi, si chiude con il brutto episodio dell’espulsione di Failla che alla notifica del provvedimento sputa platealmente per terra davanti al direttore di gara.
La seconda gara del triangolare vedrà l’AC Lissone impegnata contro l’Arcellasco sul campo di Briosco nella serata di mercoledì 14 novembre alle ore 20.00.
Fa. Ver.
Ufficio Stampa AC Lissone