IL RITORNO ALLA VITTORIA E’ FIRMATO DA ZAPPA

11^ GIORNATA CAMPIONATO PROMOZIONE – 17.11.2024

ARS ROVAGNATE – AC LISSONE 0 – 1
ARS ROVAGNATE: Soldo, Rigamonti (88’ Milesi), Donghi, Ferrario (88’ Brusadelli), Zanin, Panzeri, Citterio (54’ Redaelli), Zorloni (80’ Oliva), Palvarini (63’ Dorato), Mercuri, Rompani. A disp. Brivio, Ponzoni, Zuffi, Brenna. All. Ziliotto Davide
AC LISSONE: Biginato, Pozzoli, Meggiarin, Gorla, Prato, Nova (84’ Scarano), Cesana (75’ Pollutri), Loew, Catta, Cavalcante (78’ Cavalli), Zappa (66’ Eguelfi). A disp. Porro, Calderoni, Bucci, Fossati, Curia. All. Iotti Ivan
ARBITRO: Corna Giorgio di Bergamo
MARCATORI: 50’ Zappa (ACL)
NOTE: Serata fredda, campo sintetico, spettatori 70 circa. Ammoniti: Zanin, Citterio, Oliva (ARS), Nova, Loew, mister Iotti (ACL). Corner: 7 a 4 per l’ ARS. Recuperi: 1’ pt + 4’ st.

Missaglia – Dopo il burrascoso finale di match contro la Colicoderviese nella decima giornata e dopo l’amara uscita di scena dalla Coppa di Promozione, i ragazzi di mister Iotti sono tornati alla vittoria al termine di una gara attenta e propositiva, a larghi tratti equilibrata, ma nella quale ha inciso una netta voglia di rivalsa per lasciarsi alle spalle un periodo non positivo e riassaporare il gusto della vittoria che da discreto tempo non si gustava più. Si torna così a muovere la classifica, recuperando due punti su Vis Nova e Seregno, ma soprattutto si ravviva il morale e la consapevolezza dei propri mezzi, sulle qualità dei singoli e più in generale su quelle dell’intero gruppo.
Nella fredda serata di Missaglia, con la novità di Pozzoli nell’undici partente lissonese in sostituzione dello squalificato Schiavina, le due formazioni danno vita ad una prima frazione di gioco disputata su un discreto ritmo ma avara di azioni, ma quelle poche, incisive e pericolose, sono di marca lissonese. La prima conclusione è dei locali e si registra al 4’ con un colpo di testa di Palvarini che sorvola la traversa mentre la risposta lissonese avviene un minuto dopo grazie alla conclusione di Catta, dal vertice sinistro dell’area, che viene bloccata da Soldo. Al 13’ primo acuto lissonese, sugli sviluppi di corner, con un preciso colpo di testa di Nova che si stampa sulla traversa per poi perdersi sul fondo. I locali, che non creano azioni pericolose, tentano la via della porta con conclusioni dalla distanza, come al 21’ con Mercuri, con palla che si perde abbondantemente sul fondo. Nella parte centrale del tempo i lissonesi riescono ad orchestrare azioni corali che svariano da entrambe le fasce senza però creare grossi pericoli alla porta locale tranne al 41’ quando un passaggio filtrante di Catta mette Cesana davanti a Soldo che è bravo a deviare la conclusione angolata del 7 lissonese.
L’inizio della ripresa vede ancora i lissonesi manovrieri e intraprendenti tanto che al 50’ passano in vantaggio: l’azione, partita dall’out sinistro con Cesana, si sviluppa in area dove Catta, dopo aver superati l proprio marcatore cerca per due volte la via della rete, la sfera sulla seconda respinta termina sui piedi di Zappa appostato a centro area che la piazza alla destra di Soldo. Passati in vantaggio gli ospiti mantengono il controllo arginando i tentativi locali senza disdegnare puntate offensive come al 60’ quando Cesana giunto in area si vede soffiare la sfera al momento della conclusione o come al 65’ quando lo stesso Cesana lascia partire un rasoterra che esce di poco sul fondo. Dal 70’, con la conclusione di Zorloni che esce di poco alla sinistra di Biginato, la pressione dei biancorossi inizia ad aumentare. Al 74’ un lungo lancio dalla propria tre-quarti mette in azione Rompani che, incuneatosi nella difesa lissonese, tenta il pallonetto per superare Biginato in uscita, ma la palla termina sul fondo. Al 79’ è sempre Rompani ad insidiare la porta lissonese con una girata dal limite che Biginato blocca in due tempi. I lissonesi si rivedono in avanti all’80’ quando Pollutri, servito dall’out destro al termine di un’azione in velocità, cerca di piazzarla sotto la traversa ma la sfera sorvola di pochissimo il legno difeso da Soldo. I locali, con tre cambi in successione, immettono forze fresche per l’ultimo assalto al fortino lissonese ed al 92’ vanno vicinissimi al pareggio con il colpo di testa di Mercuri , ma il provvidenziale intervento di Prato appostato sulla linea evita un’altra delusione per i colori bianco-azzurri, spegnendo di fatto le velleità biancorosse.

Fa. Ver.
Relazioni Esterne AC Lissone

PER L’AC LA RINCORSA ALLA COPPA SI FERMA A SETTIMO

COPPA ITALIA PROMOZIONE – OTTAVI DI FINALE

SETTIMO MILANESE – AC LISSONE 2 – 2 (7 – 5 D. C. R.)
SETTIMO MILANESE: Bonomi, Orticoni (73’ De Carlini), Bianchi, Pica, Azon, Longo (67’ Hapau), Bozzi (67’ Ferrari), Pepe, Husi, Bottara, Mandelli. A disp. Spinazzè, Valeri, Maullu, Latella, Manna. All. Pizzi Fabio Diego
AC LISSONE: Biginato, Schiavina, Meggiarin, Ricci (46’ Gorla), Prato, Urso, Cesana, Loew, Catta, Cavalli, Fossati (53’ Pollutri). A disp. Tuani, Pozzoli, Zappa, Turati, Scarano, Nova, Bucci. All. Iotti Ivan
ARBITRO: Piastrella Giaquinto Christian di Busto Arsizio
MARCATORI: 9’ Cavalli (ACL), 18’ Cesana (ACL), 37’ Pica (SM), 54’ Husi (SM)
NOTE: Pomeriggio soleggiato, campo in pessime condizioni. Ammonizioni: Ricci, Schiavina (ACL), Orticoni, Bottara, De Carlini, Pepe (SM).

Fa. Ver.
Relazioni Esterne AC Lissone

IL DOPPIO VANTAGGIO NON BASTA..…ACL RAGGIUNTA AL 94’

11^ GIORNATA CAMPIONATO PROMOZIONE – 10.11.2024

AC LISSONE – COLICODERVIESE 2 – 2
AC LISSONE: Biginato, Schiavina, Meggiarin, Gorla (84’ Fossati), Prato, Nova, Cesana, Zappa (75’ Loew), Catta, Cavalcante (68’ Curia), Pollutri (84’ Urso). A disp. Porro, Calderoni, Martini, Bucci, Scarano. All. Iotti Ivan
COLICODERVIESE: Sanvito, Crimella, Sarr (83’ Maffezzini), Raba, Arrighini (72’ Sala), Fall (91’ Viganò), Echeverria, Rios, Redaelli (58’ Del Re), Salvadori, Diop (46’ Farina). A disp. Razza, Cristina, Vassanelli, Calvi. All. Battistini Danilo
ARBITRO: Fora Daniele di Milano
MARCATORI: 28’ e 43’ Cavalcante (ACL), 50’ Farina (CD), 94’ Maffezzini (CD)
NOTE: Pomeriggio soleggiato,campo sintetico, spettatori 100 circa. Ammoniti: Nova, Schiavina, Gorla, Cavalcante, Loew, Iotti (ACL), Crimella, Sarr, Fall, Echeverria (CD). Espulsioni: Schiavina (ACL) per doppia ammonizione, Urso (ACL) per comportamento non regolamentare; Viganò (CD) per comportamento non regolamentare. Corner: 4 a 2 per l’AC Lissone. Recuperi: 1’ pt + 4’ st.

Biassono – E’ ormai dal lontano 29 settembre che l’AC Lissone non riesce a vincere nelle partite casalinghe di campionato (AC-Biassono 4-0). Anche nel turno odierno, che la vedeva contrapposta alla Colicoderviese, i ragazzi di mister Iotti, dopo una prima frazione di gioco conclusasi meritatamente sul doppio vantaggio grazie a due perle di Cavalcante e a numerose azioni offensive, nella seconda frazione di gioco, pur creando pericoli alla porta avversaria, senza però riuscire a chiudere la partita, hanno visto prima dimezzarsi il vantaggio e poi, al termine del recupero, incassare la rete del pareggio su un contestatissimo calcio di rigore.
L’inizio lissonese è ben augurante tanto che al 5’ prima Schiavina e poi Cesana impegnano l’estremo ospite. All’8’ un cross di Zappa viene respinto dal portiere, colpo di testa di Meggiarin che termina sul fondo. All’11’ è la volta di Pollutri a concludere a rete dal vertice destro dell’area, la palla, deviata da Sanvito, termina sulla traversa per poi essere allontanata dalla difesa. Gli ospiti rispondono al 16’ con una insidiosa conclusione di Diop che entrato in area dall’out sinistro, la mette di poco sopra la traversa. Dopo un’azione personale di Meggiarin sulla fascia sinistra con cross teso sul quale nessuno iunterviene, al 28’ i padroni di casa passano in vantaggio con una magistrale punizione dal limite di Cavalcante che si insacca all’incrocio dei pali alla sinistra del portiere ospite. Dopo una velleitaria conclusione da centrocampo di Raba nel tentativo di sorprendere Biginato, sono ancora i bianco-azzurri a rendersi pericolosi con una percussione centrale di Cesana che però non produce effetti. Passano 5’ e i locali raddoppiano: ripartenza di Pollutri che serve Cesana il quale mette in movimento Cavalvante che giunto al limite viene contrastato da un difensore, palla recuperata dal 10 lissonese che con una girata di sinistro la piazza all’incrocio dei pali alla destra di Sanvito.
La ripresa si apre con la prima doccia fredda per i lissonesi; al 50’ un cross dalla sinistra viene schiacciato a terra di testa dal neo entrato Farina che si insacca alle spalle di Biginato. Gli ospiti spingono e al 53’ sempre Farina impegna Biginato con una girata da sottomisura sventata in due tempi dall’estremo lissonese. Al 59’ i lissonesi vanno vicinissimi alla terza marcatura ma la sfera, calciata da Cesana, non trattenuta da Sanvito, viene spazzata sulla linea dall’intervento di Echeverria. Al 61’ sono gli ospiti ad andare vicini al pareggio con una conclusione di Sarr non trattenuta da Biginato il quale, prontamente, riesce a bloccarla prima che la sfera oltrepassi la linea di porta. Al 66’ occasione per Prato che però al momento del tiro perde l’equilibrio e l’azione sfuma, al 70’ un lancio filtrante di Cesana per Catta risulta leggermente lungo permettendo al portiere di anticipare lil capitano lissonese, al 74’ il lancio filtrante di Curia che mette Catta davanti alla porta, Sanvito su supera e devia la conclusione dell’avanti lissonese. Il tempo passa, le azioni ospiti non producono effetti e le speranze di vittoria aumentano, tanto che all’89’ i padroni di casa hanno l’opportunità di chiudere la gara con Prato la cui conclusione dal limite viene però deviata da Sanvito quel tanto che basta per farla terminare sulla traversa e poi sul fondo. Alle folate ospiti i locali rispondono con lunghi rinvii e proprio al termine di un alleggerimento bianco-azzurro nasce la contestatissima azione del pareggio ospite: siamo al 94’, lunghissimo lancio dalla difesa in avanti, palla che giunge a Farina che entrato in area viene affrontato da Schiavina, Farina termina a terra e il direttore di gara assegna la massima punizione tra le veementi proteste lissonesi, sul dischetto si presenta lo stesso Farina che si vede respinta la conclusione ma sulla sfera si avventa Maffezzini, entrato in area ampiamente prima del tiro, che ribadisce in rete. Si accende quindi una gigantesca mischia nella quale a farne le spese sono Urso tra le fila lissonesi e Viganò tra quelle ospiti, che vengono espulsi.
Tornata una parvenza di calma, senza che il direttore di gara fischi la fine del match, le squadre tornano negli spogliatoi, chiudendo malamente una gara che sino ad allora si era disputata con apprezzabile correttezza.
Nella foto, Maicol Cavalcante, autore di una splendida doppietta.

Fa. Ver.
Relazioni Esterne AC Lissone

DUE SCONFITTE IN UNA SETTIMANA….SERVE INVERSIONE DI ROTTA!

10^ GIORNATA CAMPIONATO PROMOZIONE – 03.11.2024

SEREGNO – AC LISSONE 2 – 1
SEREGNO: Bizzi, Cofrancesco (78’ Ferracane), Fumagalli (46’ Valtorta), Giambrone, Triveri, Bianchi, Buccini (84’ Meroni), Papapicco, Gentile (72’ Citterio), Ferrari (81’ Morello), Lucente. A disp. Guida, Spinelli, Cappellini, Troiano. All. Avella Gabriele
AC LISSONE: Porro, Meggiarin, Eguelfi (72’ Schiavina), Ricci, Cavalli (74’ Pollutri), Nova (68’ Curia), Prato, Loew (59’ Cavalcante), Catta, Cesana, Fossati (68’ Gorla). A disp. Biginato, Calderoni, Zappa, Bucci. All. Iotti Ivan
ARBITRO: Galimi Samuele di Milano
MARCATORI: 18’ Catta (ACL), 51’ Buccini (S), 58’ Ferrari (S)
NOTE: Pomeriggio soleggiato, campo in buone condizioni, spettatori 300 circa. Ammoniti: Buccini, Morello (S), Nova, Cavalli, Porro, Schiavina, Curia (ACL). Corner: 7 a 2 per il Seregno. Recuperi: 2’ pt + 5’ st.

Seregno – Dopo l’inaspettata sconfitta nel turno infrasettimanale contro il Grentarcadia, in casa AC si aspettavano dei segnali di pronta ripresa anche se consci del gravoso impegno che li attendeva, far visita ad un Seregno in salute e reduce da un filotto di risultati positivi che lo hanno portato nelle parti alte della classifica.
Le attese lissonesi sono andate malamente deluse. Aldilà degli indubbi meriti dei padroni di casa, capaci di creare azioni manovrate e numerosi contropiedi che avrebbero potuto, se concretizzati, determinare una sconfitta ben più pesante, la formazione di mister Iotti non ha saputo controbattere con la medesima determinazione e pericolosità, creando poco e sfruttando malamente le azioni corali che si sono riuscite ad imbastire, salvo poi, affidarsi a soluzioni personali che non hanno inciso positivamente nell’economia del match, soprattutto nella seconda frazione di gioco dove, una volta subito il pareggio, ci si è disuniti lasciando ampia libertà di manovra ai padroni di casa. Poi, una volta passati in svantaggio, le sostituzioni operate non hanno apportato quel cambio di passo necessario per recuperare, facendo sì che ciò che si profilava all’orizzonte diventasse una amara certezza. Passiamo ora alla cronaca.
Dopo un brevissima fase di studio sono i padroni di casa a dar fuoco alle polveri con una conclusione di Triveri al 2’ deviata in corner da Porro. La risposta lissonese, arriva al 6’ con un’azione personale di Cesana che partito dall’out destro si accentra e tira, palla respinta da Bizzi. Al 10’ la palla del vantaggio locale è sui piedi dell’ex Lucente che pescato a centro area da un preciso cross dell’altro ex Ferrari, di piatto la mette di poco sopra la traversa. Anche in questo caso la risposta lissonese arriva subito ma la girata di Catta non impensierisce Bizzi. Al 16’ altra opportunità per il Seregno: l’azione, partita dalla fascia destra, mette in condizione di calciare prima Cofrancesco e successivamente Ferrari con la sfera che termina di poco sul fondo. Al 18’ gli ospiti passano: azione iniziata sulla sinistra del fronte d’attacco, cross teso di Eguelfi che dà origine a una mischia, la conclusione di Fossati è respinta da Bizzi, la sfera è preda di Catta che dall’area piccola insacca. Al 25’ i padroni di casa protestano per un fallo di mano di Meggiarin non ravvisato mentre un minuto dopo la punizione calciata da Papapicco lambisce di pochissimo l’incrocio alla sinistra di Porro. Al 30’ un imbucata di Loew pesca Fossati a centro area ma l’avanti lissonese non riesce a controllare e l’azione sfuma. Al 33’ Papapicco recupera palla a metà campo e si invola verso la porta lissonese, arrivato al limite conclude a rete ma la sfera sorvola di pochissimo la traversa. Al 36’ a protestare sono gli ospiti per un atterramento di Cesana ma anche in questo caso l’arbitro sorvola. Al 37’ ghiottissimo opportunità per il Seregno: su un’azione dell’AC la difesa respinge e lancia Ferrari in contropiede, dopo trenta metri palla al piede, arrivato di fronte a Porro conclude a rete ma la sfera termina ampiamente sopra la traversa. Un infruttuoso batti e ribatti portano alla fine della prima frazione di gioco.
La seconda frazione di gioco si apre con una punizione di Papapicco bloccata da Porro a cui fa seguito una conclusione di Eguelfi dalla distanza che sorvola di poco la traversa. Sarà quest’ultima una delle pochissime conclusioni lissonesi durante il secondo tempo che sarà totalmente di marca seregnese, ad iniziare dal 51’ quando i locali pervengono al pareggio; cross dalla destra, colpo di testa di Papapicco respinto da Porro al limite, la sfera è preda di Buccini che di prima intenzione la piazza alla sinistra di Porro. I bianchi di casa spingono e al 54’ è Ferrari a sfiorare la rete del vantaggio con una conclusione a giro che si perde sul fondo sfiorando la traversa. Ma al 58’ Ferrari non sbaglia: persa palla in ripartenza, l’AC si vede attaccare con un contropiede quattro contro due, la palla arriva al liberissimo Ferrari che giunto in area supera Porro con un preciso rasoterra. I lissonesi accusano il colpo, la reazione è blanda e si concretizza al 61’ con una conclusione di Eguelfi che si perde sul fondo. Al 64’ altro contropiede seregnese che mette Lucente davanti a Porro che è bravo a bloccare la conclusione dell’11 locale. Al 65’ ci prova Gentile con palla che sfiora il palo alla sinistra di Porro. Mister Iotti inserisce forze fresche, in rapida successione, per dare una scossa alla squadra, ma da questi cambiamenti nasce solo una conclusione di Curia al 73’ che però non impensierisce più di tanto l’estremo locale. Le fasi finali del match, aldilà di una conclusione di Ferrari, non regalano altri sussulti se non disordinate azioni lissonesi che vengono controllate dal Seregno, sino al triplice fischio finale.

Fa. Ver.
Relazioni Esterne AC Lissone

SECONDO STOP PER UN’AC POCO CONCRETA

17^ GIORNATA CAMPIONATO PROMOZIONE – 30.10.2024

AC LISSONE – GRENTARCADIA 1 – 2
AC LISSONE: Biginato, Schiavina (84’ Pozzoli), Meggiarin, Gorla (80’ Urso), Cavalli, Nova, Cesana, Zappa, Catta (60’ Fossati), Cavalcante (70’ Loew), Curia (55’ Pollutri). A disp. Porro, Ricci, Calderoni, Bucci. All. Iotti Ivan
GRENTARCADIA: Bosisio, Manara, Plebani, Sala, Pennato, Esposito, Pollice (52’ Ghezzi), Pirola, Costantino (88’ Tentori), Colombo, Visconti. A disp. Milani, Faye, Finiguerra, Lanzo, maggi, Moyans, Perego. All. Ronchi Andrea
ARBITRO: Leni Tommaso di Lodi
MARCATORI: 26’ Cavalcante (ACL), 33’ Sala (G), 74’ Ghezzi (G)
NOTE: Serata umida, campo sintetico, spettatori 100 circa. Ammoniti: Zappa, Urso (ACL), Pennato, Esposito, Costantino (G). Corner: 5 a 4 per la Grentarcadia. Recuperi: 1’ pt + 4’ st.

Giussano – Le aspettative per un risultato positivo sono andate malamente deluse al termine di un match che ha visto la formazione lissonese fornire una prestazione dai due volti: un primo tempo pressochè dominato, contraddistinto da numerose azioni delle quali però, solo una, trasformata in rete, e conclusosi in pareggio, grazie ad una delle due sole conclusioni ospiti nello specchio della porta; un secondo tempo che, al netto dell’impegno, è stato caratterizzato da errori d’impostazione e imprecisione in fase realizzativa, con sbilanciamenti in avanti che hanno agevolato le ripartenze ospiti che, dopo varie insidie sventate, si sono concretizzate con il vantaggio, difeso sino al termine ricorrendo a tutti i mezzi possibili.
Il vantaggio lissonese era opera di Cavalcante al 26’ con una conclusione a giro dal vertice destro dell’area che mandava la sfera ad incocciare la parte interna del palo terminando quindi in rete. Il pareggio ospite giungeva pochi minuti dopo, al 33’, per merito di Sala che dalla tre-quarti, senza nessuna pressione, lasciava partire un tiro a mezza altezza che si insaccava alla sinistra di Biginato. La ripresa, come detto, vede i lissonesi spingere per passare in vantaggio ma senza giungere a soluzioni positive, mentre sono gli ospiti a raddoppiare grazie all’inserimento indisturbato di Ghezzi al 74’ che finalizza un corner battuto dalla sinistra. I minuti finali vedono i padroni di casa gettarsi in avanti nel tentativo di recuperare lo svantaggio ma sono ancora gli ospiti a sfiorare la marcatura con ficcanti contropiedi sventati in estremix dalla difesa lissonese.
Nella foto, Maicol Cavalcante autore della rete lissonese.

Fa. Ver.
Relazioni Esterne AC Lissone

PRONTO RISCATTO ACL …. POKER AL LESMO

8^ GIORNATA CAMPIONATO PROMOZIONE – 26.10.2024

LESMO – AC LISSONE 2 – 4
LESMO: Ruta, Caggia, Cereda, Bonacina (46’ Cattaneo), Tremolada, Galbiati (55’ Fumagalli), Mercatanti (72’ Resnati), Angio, Lolli, Migliozzi (68’ Codianni), Ranfi (81’ Motta). A disp. Feole, Ratti, Mannucci, Pirovano. All. Mastrolonardo Agostino
AC LISSONE: Porro, Schiavina, Meggiarin, Urso (72’ Ricci), Cavalli, Nova, Cesana (79’ Curia), Loew (61’ Cavalcante), Catta, Prato (46’ Zappa), Fossati. A disp. Biginato, Pozzoli, Turati, Zappa, Bucci, Scarano. All. Iotti Ivan
ARBITRO: La Russa Corrado di Milano.
MARCATORI: 5’ Caggia (L), 8’ e 67’ Fossati (ACL), 30’ Loew (ACL), 50’ Urso (ACL), 75’ Resnati (L)
NOTE: Serata fresca, campo sintetico, spettatori 100 circa. Ammoniti: Caggia, Bonacina, Tremolada, Angio, Lolli (L), Schiavina, Meggiarin, Loew, Cavalcante, mister Iotti (ACL). 9 a 5 per il Lesmo. Recuperi: 2’ pt + 5’ st.

Lesmo – In quel di Lesmo i colori bianco-azzurri erano chiamati ad un pronto riscatto, dopo la brutta sconfitta di Agrate. I ragazzi di mister Iotti non si sono smentiti ed hanno saputo conquistare, meritatamente, l’intera posta in palio, al cospetto di una formazione che tra le sue fila annoverava ben cinque ex lissonesi (Bonacina, Tremolada, Resnati, Codianni e l’infortunato Colombo). La prestazione lissonese ha avuto, dopo l’immediato svantaggio, un miglioramento esponenziale che col passare del tempo si è consolidato permettendo di ribaltare il risultato e, nella seconda frazione di gioco, di incrementare ulteriormente lo score che, al netto delle azioni prodotte, avrebbe potuto essere più corposo. Quando il risultato è così positivo il merito va equamente suddiviso ma, in questa occasione, non possiamo non evidenziare le prestazioni di capitan Catta e del giovane Fossati: il primo, alla ricerca di quella continuità realizzativa che lo aveva accompagnato nella passata stagione, si è dannato l’anima per andare a segno oltre a dare il suo contributo anche in fase di interdizione, il secondo si sta confermando in un momento di ottima forma, facendo della rapidità e della precisione le sue armi migliori. Ma passiamo ora alla cronaca.
Come anticipato, il match è subito in salita per gli ospiti che al 5’ incassano la rete del vantaggio locale grazie al preciso colpo di testa di Caggia sugli sviluppi di un corner. Il tempo di riorganizzarsi e gli ospiti pervengono al pareggio all’ 8’ per merito di Fossati che, servito da Prato al limite, la piazza alla sinistra di Ruta, palla che colpisce il palo ed entra in rete. Il ritmo del match si mantiene sostenuto ed al 22’ un cross teso di Cesana trova Cavalli appostato al limite, la girata è imprecisa e termina sul fondo. Al 26’ ci prova ancora Cavalli, questa volta su punizione, ma l’estremo locale respinge ed un difensore allontana. Al 30’ gli ospiti passano in vantaggio: punizione dalla sinistra di Cavalli, palla lunga che raggiunge Fossati che la rimette in area dove si crea una mischia risolta da Loew con un preciso tocco di destro. La reazione del Lesmo è immediata e dopo un minuto la palla del pareggio è sui piedi di Lolli ma la sua conclusione sorvola di poco la traversa. Al 33’ ci prova Mercatanti dalla distanza, conclusione forte che Porro blocca in due tempi. Dopo una fase di gioco prevalentemente a centrocampo, la frazione si chiude con un’occasione per Schiavina che giunto davanti a Ruta viene fermato per un dubbio fuorigioco.
La seconda frazione vede un inizio baldanzoso per i colori bianco-azzurri: prima, al 47’, cross teso dalla destra che raggiunge Catta in area ma al momento del tiro la difesa sventa poi, al 48’, azione personale di Cesana che dall’out destro si accentra, supera due avversari e conclude, portiere blocca in due tempi. Al 50’ gli ospiti vanno sul 1-3 per merito del colpo di testa di Urso sugli sviluppi di un corner. Gli ospiti spingono e al 52’ una girata di Catta da centro area impegna Ruta che si distende e devia in corner. I locali si rifanno vedere dalle parti di Porro al 58’ quando un’insidiosa conclusione di Angio sorvola di poco la traversa. Il momento offensivo dei locali, benchè inconcludente, viene prima arginato con spirito combattivo e poi arrestato dagli ospiti che al 67’ calano il poker: su un errato retropassaggio al portiere si inserisce Fossati che, fatta sua la sfera, dribbla l’estremo difensore e segna a porta vuota. I locali accusano il colpo ed al 69’ rischiano di subire la quinta rete ma la conclusione di Cavalcante viene deviata in corner da un provvidenziale intervento di Ruta. Sul triplo vantaggio gli ospiti abbassano il baricentro lasciando campo ai locali che, dopo un colpo di testa terminato sul fondo da parte di Codianni al 74’, accorciano le distanze al 75’ con un preciso rasoterra dalla tre quarti di Resnati. I locali, rinvigoriti dalla rete, spingono e all’ 83’ impegnano Porro con una punizione calciata dall’out sinistro. La pressione locale viene attenuata all’85’ da un contropiede impostato dalla difesa, proseguito da Cavalcante e concluso da Curia che però, da buona posizione, manda sul fondo.
E’ questa, di fatto, l’ultima azione degna di nota di un match intenso e sostanzialmente corretto, anche se i dieci ammoniti possono far pensare ad altro. Riprende dunque la marcia dei lissonesi, chiamati ora a confermarsi nel turno infrasettimanale che li vedrà ospitare il Grentarcadia mercoledì 30 ottobre.
Nella foto, Salvatore Catta.

Fa. Ver.
Relazioni Esterne AC Lissone

FOSSATI NON BASTA … PER L’AC PRIMA SCONFITTA

7^ GIORNATA CAMPIONATO PROMOZIONE – 20.10.2024

SPERANZA AGRATE – AC LISSONE 2 – 1
SPERANZA AGRATE: Landi, Commissario, Farina (65’ Sironi), Pavan, Fugazza, Sala G., Tchetchoua (69’ Sala A.), Ruggieri (90’ Brusati), Carollo (81’ Bonalume), Bueti, Calzighetti (65’ Cerrina). A disp. Marcandalli, De Nicolo, D’Erchie, Metes. All. Natobuono Francesco
AC LISSONE: Porro, Schiavina (63’ Pollutri), Meggiarin, Nova, Cavalli, Ricci (81’ Urso), Cesana, Prato, Catta, Fossati (61’ Calderoni), Loew. A disp. Biginato, Pozzoli, Turati, Zappa, Bucci, Scarano. All. Iotti Ivan
ARBITRO: Vetro Giuseppe Jesus di Bergamo
MARCATORI: 50’ Carollo (SA), 57’ Fossati (ACL), 66’ Cerrina (SA)
NOTE: Pomeriggio soleggiato, campo sintetico, spettatori 150 circa. Ammoniti: Commissario, Pavan, Sala G., Tchetchoua, Calzighetti, Sironi, Bueti (CC), Nova, Cavalli, Catta, Urso (ACL). Espulsioni: Bueti (SA) per doppia ammonizione, Pollutri (ACL) per fallo da ultimo uomo. Corner: 5 a 4 per l’AC Lissone. Recuperi: 3’ pt + 5’ st.
Nella foto, il portiere lissonese Marco Porro.

Agrate Brianza – Come da tradizione il campo agratese si è dimostrato ostico per i colori bianco-azzurri. Al termine di una gara dai due volti, equilibrata nella prima frazione di gioco ed estremamente nervosa nella seconda pur condita da numerosi spunti di cronaca, gli ospiti hanno di che recriminare, sia per alcune decisioni assunte dalla terna sia, soprattutto, per gli errori in fase realizzativa che hanno determinato una sconfitta dura da digerire.
Ad un inizio di marca locale con conclusioni di Bueti e Farina al 3’ e 8’, fanno eco le risposte di Nova di testa al 13’ e di Fossati al 14’ anticipato dal portiere in uscita bassa. Al 22’, sugli sviluppi di un corner, Nova di testa sorvola di poco la traversa. I locali si affidano a veloci ripartenze che mantengono sotto pressione la difesa lissonese mentre in avanti, al 24’, un cross teso di Catta attraversa tutta l’area senza che nessuno ne approfitti. Al 30’ proteste lissonesi per atterramento di Catta al momento del tiro ma il direttore di gara sorvola sull’episodio. Al 38’ ci prova Cavalli su punizione ma la sfera sorvola di poco la traversa. I locali si rifanno vedere dalle parti di Porro al 39’ con un ficcante contropiede concluso a colpo sicuro da Bueti ma il miracoloso salvataggio dell’estremo lissonese nega ai bianchi la rete del vantaggio. I locali spingono ed al 43’ su un cross dalla sinistra Tchetchoua di testa manda sul fondo da buona posizione. La frazione si chiude con un pericoloso botta e risposta: lancio per Cesana che giunto in area piccola difende palla ma è chiuso per la conclusione, cerca allora con un passaggio di tacco di servire un compagno senza che nessuno ne approfitti, palla recuperata dai locali che danno inizio ad un veloce contropiede che porta Ruggieri a concludere a rete dal limite, un provvidenziale intervento di Ricci sventa in corner.
La ripresa si apre con il vantaggio locale al 50’: sugli sviluppi di un corner dalla destra la palla arriva a Carollo che di testa la piazza sul palo lontano alla sinistra di Porro che, benchè la intercetti, non riesce ad evitare che entri in porta. Il reazione lissonese è immediata tanto che al 57’ viene ristabilita la parità con una precisa incornata di Fossati che, sugli sviluppi di un corner, la piazza sotto la traversa. I locali non ci stanno, si rigettano in avanti e dopo 2’ sfiorano nuovamente il vantaggio con Calzighetti che conclude a botta sicura da due metri ma anche questa volta Porro si supera e devia sopra la traversa. Nulla può, invece, l’estremo lissonese, al 66’ quando una potente conclusione del neo entrato Cerrina dal limite si insacca alle sue spalle. In tale occasione vibranti sono le proteste lissonesi per un fuorigioco, ai più apparso netto, e non ravvisato dall’assistente operante sotto la tribuna e già autore di discutibili segnalazioni nel corso del match.
Tra animi caldi da entrambe le parti, i lissonesi cercano comunque di dare una spinta alla propria rimonta e al 73’ un colpo di testa di Prato impegna Landi. Tra il 74’ ed il 76’ entrambe le formazioni restano in dieci per le espulsioni prima di Pollutri al 74’ per atterramento di Ruggieri lanciato a rete e poi di Bueti al 76’ per il secondo giallo rimediato per un fallo sul tartassato Meggiarin. All’80’ un colpo di testa di Catta termina sul fondo. All’87’ si registra l’episodio che determinerà il risultato finale: azione sulla destra di Cesana che serve in area Catta che al momento del tiro viene atterrato da un difensore; per il direttore di gara è rigore, sul dischetto si presenta lo stesso Catta che si vede respingere la propria conclusione. Nonostante i 5’ di recupero gli sforzi lissonesi per ristabilire la parità risultano vani.
Dopo il primo pareggio rimediato con il Castello Città di Cantù giunge, per i colori bianco-azzurri, la prima sconfitta di questo campionato, foriera di rammarico e di riflessioni, in vista del prossimo impegno che vedrà i lissonesi ospitare il Lesmo.
Fa. Ver.
Relazioni Esterne AC Lissone

L’AC RISCHIA DI CADERE DAL CASTELLO .… BIGINATO LA SALVA

6^ GIORNATA CAMPIONATO PROMOZIONE – 13.10.2024

AC LISSONE – CASTELLO CITTA’ DI CANTU’ 1-1
AC LISSONE: Biginato, Schiavina, Calderoni (65’ Scarano), Nov, Prato, Urso (75’ Ricci), Pollutri, Zappa (61’ Cavalli), Fossati (46’ Catta), Curia (52’ Cesana), Meggiarin. A disp. Porro, Pozzoli, Cavalcante, Bucci. All. Iotti Ivan
CASTELLO CITTA’ DI CANTU’: Foti, Raimoldi (62’ Cogliati), Poggio, Cammarano, Lozza, Ravasi, Martirani, Scaccabarozzi (75’ Zanin), Alquati, Galata’ (67’ Bianchi), Campi. A disp. Porta, Marson, Casartelli, Cappelletti, Riva, Traversa. All. Camarda Daniele
ARBITRO: Panigo Pietro di Varese
MARCATORI: 25’ Aut. Nova (ACL), 26’ Fossati (ACL) (R)
NOTE: Pomeriggio soleggiato, campo sintetico, spettatori 120 circa. Ammoniti: Pollutri, Zappa, Schiavina (ACL), Poggio (CCC). Corner: 6 a 4 per il Castello Cantù. Recuperi: 1’ pt + 4’ st.

Biassono – Pari e patta. Così è terminato un incontro vibrante, giocato a viso aperto da due formazioni che hanno riproposto il match andato in scena nei sedicesimi di Coppa, e che hanno cercato sino al triplice fischio finale di far propria l’intera posta in palio, tanto da meritarsi i convinti applausi del numeroso pubblico accorso in quel di Biassono. Ad un primo tempo di marca lissonese, nel quale i ragazzi di mister Iotti hanno fatto e disfato, sprecando in più occasioni le opportunità per chiudere in vantaggio la prima frazione, ha fatto seguito una seconda frazione di gioco a forti tinte giallo-blu, con numerose opportunità sprecate sia per l’imprecisione degli ospiti ma soprattutto per le decisive parate di un determinante Biginato.
Con una formazione ampiamente rivista rispetto al turno di Coppa, i lissonesi iniziano subito con piglio deciso facendosi minacciosi dalle parti di Foti; al 10’ ci prova Curia con conclusione deviata in corner, sugli sviluppi del quale Urso cerca in acrobazia la deviazione. Al 14’ ci prova Pollutri con una conclusione a giro dal vertice destro dell’area, palla di poco sul fondo. Al 19’ Curia mette in movimento Pollutri che entrato in area cerca la conclusione ma viene anticipato dal difensore in recupero. Al 20’ azione personale di Fossati che dall’out destro, supera due avversari e si accentra ma al momento della conclusione è contrastato efficacemente dal proprio marcatore. Al 24’ proteste lissonesi per atterramento di Curia al momento di deviare un invitante cross teso di Pollutri, l’arbitro sorvola sull’episodio. Al 25’, in una delle pochissime azioni prodotte, gli ospiti passano in vantaggio grazie all’autorete di Nova che, intervenuto di testa per respingere un cross di Martirani, devia la sfera superando Biginato. La reazione dei locali è immediata tanto che dopo solo un minuto viene ristabilita la parità grazie al rigore trasformato da Fossati per atterramento di Curia. Al 33’ un’azione personale di Fossati sulla fascia destra mette in movimento Curia ma l’imbucata è leggermente lunga, quel tanto che basta per permettere al difensore di sventare. Al 43’ altre proteste lissonesi per fallo su Pollutri ma anche questa volta il direttore di gara soprassiede.
La ripresa si apre con una conclusione dal limite del neo entrato Catta che viene respinta dalla difesa. E’ un fuoco di paglia perché, nonostante la tenacia nel cercare di sfondare il muro canturino, i risultati sono scarsi anche perché, sotto la spinta di Martirani e Galatà, i giallo-blu si rendono estremamente pericolosi chiamando Biginato agli straordinari. Al 50’ un’azione personale di Galatà porta il dieci ospite davanti a Biginato che riesce a deviare in corner il rasoterra. Passa un minuto e questa volta è Alquati ad impegnare Biginato con una potente conclusione da centro area. La pressione ospite è costante tanto che al 63’ Biginato deve volare per deviare sopra la traversa una conclusione ad effetto di Martirani. Il momento critico dei lissonesi prosegue e ad approfittarne sono ancora gli ospiti che al 73’ impegnano Biginato da sottomisura con una conclusione di Campi. Al 77’ è ancora Alquati, pescato libero a centro area, a deviare di testa ma la sfera termina di poco ancora sul fondo. Il torpore lissonese sembra finire all’80’ quando un cross teso dalla destra di Cesana giunge a Catta appostato al limite, il controllo non è perfetto e al momento della conclusione un difensore riesce a deviare la sfera. E’ questa l’ultima vera occasione del match, che si avvia al termine tra ribaltamenti di fronte e schermaglie a centrocampo tra giocatori esausti.
Rallenta così la corsa lissonese, ma non si ferma! Il pareggio ottenuto al cospetto di un’ottima squadra, aldilà del rammarico per la mancata vittoria, dà comunque continuità ai risultati e permette di muovere la classifica.
Nella foto, il duo Fossati Simone – Biginato Davide.

Fa. Ver.
Relazioni Esterne AC Lissone

GARA DI RIMONTA ….. E I RIGORI PREMIANO L’AC

SEDICESIMI COPPA ITALIA PROMOZIONE – 09.10.2024

AC LISSONE – CASTELLO CITTA’ DI CANTU’ 1 – 1 ( 5-3 D.C.R.)
AC LISSONE: Porro, Meggiarin, Calderoni, Nova, Cavalli, Ricci, Cesana (62’ Curia), Loew, Catta, Cavalcante (52’ Pollutri), Prato. A disp. Biginato, Pozzoli, Schiavina, Urso, Zappa, Bucci, Scarano. All. Iotti Ivan
CASTELLO CITTA’ DI CANTU’: Foti, Bianchi (94’ Marson), Poggio, Cammarano, Lozza, Ravasi, Cogliati (76’ Raimoldi), Scaccabarozzi (72’ Riva), Alquati (88’ Zanin), Galatà (80’ Laponi), Campi. A disp. Porta, Barzaghi, Borrello, Martirani. All. Camarda Daniele
ARBITRO: Baldanza Matteo di Milano
MARCATORI: 39’ Campi (CCC), 86’ Loew (ACL)
NOTE: Serata piovosa, campo sintetico, spettatori 100 circa. Ammonizioni: Cavalcante (ACL), Bianchi, Ravasi, Alquati (CCC). Corner: 4 a 0 per l’ AC Lissone. Recuperi: 0’ pt + 4’ st.

Biassono – I calci di rigore sono stati l’epilogo di una gara combattuta e sempre in bilico, che ha visto i padroni di casa faticare per riagguantare i gialli canturini che, passati in vantaggio nella prima frazione di gioco, nel secondo tempo hanno anche avuto due grosse occasioni per chiudere la partita ma alla fine, sotto l’asfissiante pressione lissonese hanno dovuto prima subire il pareggio nelle fasi finali del match, e quindi, capitolare dagli undici metri grazie a due super parate di Porro.
L’inizio del match vede i padroni di casa propositivi con le conclusioni di Cavalcante al 2’ e Meggiarin al 10’ mentre gli ospiti si fanno notare con l’insidiosa conclusione di Scaccabarozzi al 15’ deviata da Porro. Al 22’ ci prova Catta ma il portiere blocca in due tempi. Poi, dopo un periodo di schermaglie infruttuose, arriva il vantaggio ospite per merito di Campi che dal limite, con una conclusione a giro, la piazza alla sinistra di Porro che, pur deviando la sfera, non riesce ad impedire che entri in rete. La risposta lissonese arriva al 42’ per merito di Catta ma la sua conclusione viene respinta dalla difesa.
La ripresa vede i locali partire subito con il piede sull’acceleratore tanto che Loew al 50’, pur defilato sulla destra, impegna Foti con un rasoterra. Al 59’ la punizione di Cavalli lambisce di pochissimo il palo alla destra dell’estremo ospite. La pressione lissonese, con conseguente alzamento del baricentro, lascia ampi spazi agli ospiti per imbastire ficcanti contropiedi che mettono in serio pericolo la porta bianco-azzurra; al 61’ lancio per Alquati che supera il proprio marcatore, entra in area e conclude alla sinistra di Porro, palla sulla base del palo; al 62’ cross teso dalla destra, palla che arriva ad Alquati che solo davanti a Porro la manda incredibilmente sul fondo. Scampato il pericolo l’AC si rigetta in avanti ed un minuto dopo Pollutri, sfruttando una disattenzione difensiva ospite, si inserisce tra portiere e difensore, diagonale pronto ma che termina di un niente sul fondo. Oramai si gioca in una sola metà campo. All’84’ una punizione di Prato non viene trattenuta da Foti, palla sui piedi di Curia la cui girata però è imprecisa e termina sul fondo. Passano due minuti e i locali pervengono al meritato pareggio grazie al colpo di testa di Loew che finalizza una punizione dalla sinistra di Prato. Sullo slancio i locali spingono ulteriormente per chiudere il match prima dei rigori, ma la pressione non sortisce effetto. Si giunge così alla serie finale dei rigori che premia, sia la maggior precisione dei locali (a segno con Cavalli, Prato, Loew, e Pollutri) sia la prontezza di Porro che riesce a respingere due rigori canturini.
Il passaggio del turno permette all’AC di accedere agli ottavi di finale (traguardo che non raggiungeva dalla stagione 2018/19 quando venne sconfitta dal Vis Nova ai calci di rigore dopo l’1-1 al termine del tempo regolamentare), dove affronterà, il prossimo 13 novembre, il Settimo Milanese vincente del suo sedicesimo di finale contro la Pontelambrese per 2-1.
Nella foto, l’undici iniziale dei sedicesimi di finale contro il Castello Città di Cantù.

Fa. Ver.
Relazioni Esterne AC Lissone

NEMMENO L’INFERIORITA’ NUMERICA FRENA L’ACL

5^ GIORNATA CAMPIONATO PROMOZIONE – 06.10.2024

CALOLZIOCORTE – AC LISSONE 1 – 2
CALOLZIOCORTE: Barbieri, Cotrone (84’ Ravasio), Vanali, Biaye, Riva, Colombo M., Capocasale, Bianco, Todeschini, Colombo R. (46’ Lozza), Ripamonti (37’ Baho). A disp. De Capitani, Pozzi, Bertolio, Bonacina, Nogara, Rota. All. Marino Giovanni
AC LISSONE: Biginato, Meggiarin, Gorla, Nova (80’ Urso), Prato, Ricci, Zappa (60’ Cesana), Loew, Catta, Cavalcante, Curia (67’ Pollutri). A disp. Porro, Pozzoli, Calderoni, Schiavina, Bucci, Cavalli. All. Iotti Ivan
ARBITRO: Donadelli Andrea di Sondrio
MARCATORI: 13’ Meggiarin (ACL), 48’ Bianco (CC) (R ), 79’ Pollutri (ACL)
NOTE: Pomeriggio soleggiato, campo buone condizioni, spettatori 80 circa. Ammoniti: Cotrone, Bianco, Riva, Lozza (CC), Loew, Ricci, Gorla, Catta (ACL). Espulsioni: Riva (CC) e Loew (ACL) entrambi per doppia ammonizione. Prima dell’inizio della gara osservato un minuto di silenzio in memoria di Chimenti Franco presidente della Federazione Italiana Golf.
Nella foto, l’undici iniziale della sfida con il Calolziocorte.

Fa. Ver.
Relazioni Esterne AC Lissone